Premiazione: L'esploratore del Duce - Premio Acqui Storia
Foto di gruppo della premiazione de L’esploratore del Duce della 49° edizione del Premio Acqui Storia 2016 e della targa ricevuta – manca l’atlante. Sabato 15 ottobre 2016 si è tenuta la cerimonia. Davvero riuscita e per diversi motivi. Il teatro Ariston, al centro della città, era gremito, l’organizzazione era perfetta, il tutto è durato poco più di due ore, il patron Carlo Sburlati elegante e professional, Manuela Arcuri bellissima e torreggiante, Vittorio Sgarbi, arrivato in ritardo – lo avevano già chiamato sul palco – in un linguaggio troppo colorito ha ribadito anche con molta foga (eufemismo) che Camilla Cederna era cattivissima e che è stata la vera mandante dell’omicidio del commissario Calabresi (accusa già fatta a suo tempo dal prefetto Mazza), Maurizio Belpietro ha parlato del suo nuovo giornale La verità, Maurizio Molinari, direttore de La Stampa, un po’ ingessato, mancava Giorgio Albertazzi, mancato lo scorso maggio – a ritirare il premio sua moglie Pia Tolomei di Lippa, i vari premiati tutti molto proper. Molto intelligente – e controcorrente – la scelta del comune di Acqui di promuovere non solo il turismo legato alle terme ma alla cultura. Encomiabile nel panorama italiano che celebra in primis sagre e fiere gastronomiche.
Io? Felicissima e onorata della targa e del volume come finalista della sezione Storia Scientifica e come libro più votato dalla giuria dei 60 lettori. Soprattutto, nonostante il tacco 10 sono riuscita a non cadere sulle ripide scalette che portavano al palco! Nella foto di gruppo sono quella a destra del sindaco per chi guarda.
Indovinate chi è l’unico che è un passo avanti a tutti?
La targa ricevuta come finalista – che non si vede ma è grandissima – manca il libro!
Carlo Sburlati, Enrico Silvio Bertero, sindaco di Acqui Terme, e una stupenda Manuela Arcuri (mi pare lo pensi anche il sindaco..)
Carlo Sburlati e Manuela Arcuri mentre vanno al Teatro Ariston. Questo scatto mi piace molto perché lei è giunonica e sembra una combattente delle anime giapponesi
Mauro Mazza e Vittorio Sgarbi